Elea (in greco antico: Ἐλέα), denominata in epoca romana Velia, è un’antica polis della Magna Grecia. L’area archeologica è localizzata in contrada Piana di Velia, nel comune di Ascea, all’interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni. L’accesso al sito archeologico è da Via di Porta Rosa.

La città fu fondata (nel 540 a.C.) dagli abitanti di Focea, una città greca dell’Asia Minore. Secondo Strabone i Focei conquistarono una città dell’Enotria, (il nome con cui i greci indicavano il meridione d’Italia il cui significato è paese dei vigneti), e ne fecero la loro patria. In effetti sull’acropoli sono stati ritrovati i resti di un piccolo villaggio e questo avvalora la testimonianza di Strabone. La felice posizione geografica, situata al centro dei traffici molto intensi tra Grecia ed Etruria, trasformò Elea in una tra le polis più ricche della Magna Graecia.

La visita al Parco Archeologico di Elea-Velia consebtirà di passeggiare tra le strade o l’ agorà (il foro) della città dove sicuramente passeggiarono anche grandi filosofi della scuola eleatica come Parmenide, Zenone e Melisso.
L’antica acropoli di Elea, dove oggi sorge una interessante fortificazione medioevale, la Torre Angioina (XI-XII sec.), ospita in estate delle rappresentazioni teatrali molto suggestive all’aperto. Uno degli elementi di richiamo di questi scavi è la famosa Porta Rosa. La costruzione, varco di collegamento con la parte settentrionale della città, esemplare testimonianza (databile alla seconda metà del IV sec. a.C.) dell’uso dell’arco nel mondo greco antico.
Nella zona bassa dell’area archeologica sono, invece, visibili i resti delle mura del IV sec. a.C. e gli isolati di età romana in cui si notano il Criptoportico di età augustea (inizio I sec. d.C.) e le Terme Adrianee (II sec. d.C.).

Il declino di Velia giunse con il progressivo insabbiamento dei porti e successive ondate alluvionali, ovvero la fine degli scambi commerciali e della ricchezza economica che questi avevano significato.

Camminare lungo il percorso degli Scavi di Velia rappresenta per il turista quanto di meglio possa esserci: qui natura e storia si fondono per regalare al visitatore un’esperienza unica.

L’Area Archeologica di Velia dista circa 5 chilometri dall’Agriturismo Parmenide. Il modo più veloce per raggiungere la zona è in auto. Il percorso sarà di circa 7 minuti.

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